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L’arrivo del parto si fa più vicino e una miriade di sentimenti vengono vissuti dalla futura mamma. Ansia, gioia, paura, felicità: un ottovolante emotivo, difficile da gestire. Ma quando l’attesa si moltiplica per due, questi sentimenti si amplificano ancora di più. Aspettare due gemelli è un evento raro, soprattutto nel caso dei gemelli omozigoti, vissuto da un lato come un evento unico, dall’altro con una certa preoccupazione, soprattutto in termini di organizzazione. Prepararsi all’arrivo dei gemelli, significa ottimizzare gli acquisti e pensare per due: dai vestitini agli oggetti per la puericultura, senza dimenticare lettini, passeggini e seggiolini. Come organizzarsi al meglio per accogliere i due bebè? Ecco alcuni pratici consigli.
Gemelli: come gestire allattamento, cambio del pannolino e bagnetto
Accudire dei gemelli è un’esperienza diversa da quella di occuparsi contemporaneamente di due o più bambini nati in momenti successivi. Sin da subito bisogna organizzarsi per l’allattamento, per il cambio del pannolino, per il bagnetto e per le varie richieste di attenzione dei piccoli. Per gestire al meglio l’allattamento, ad esempio, bisogna allattarli contemporaneamente: quando uno di loro si sveglia per mangiare, tutti e due devono svegliarsi per mangiare. La mamma stabilirà se attaccarli sempre allo stesso seno o se scambiarli. Il modo migliore per allattare contemporaneamente è quello di utilizzare il cuscino per l’allattamento dei gemelli che può essere utilizzato sia per l’allattamento al seno sia per quello artificiale. Se, però, i gemelli sono nati con parto cesareo, bisognerà attendere circa una settimana prima di utilizzare il cuscino perché si deve dar tempo alla ferita di cicatrizzarsi, in questo caso anche i cuscini normali possono essere utilizzati mantenendo una giusta postura per prevenire il mal di schiena. Solitamente dopo la poppata, è necessario il cambio del pannolino: se la mamma può contare sull’aiuto di papà, di un parente o di una baby sitter può affidargli un gemello, mentre cambia un altro; in caso contrario è necessario sistemare il secondo bimbo in uno spazio sicuro in modo da non doversi allontanare dal fasciatoio mentre si sta occupando del primo. Il bagnetto, almeno i primi tempi, deve essere organizzato a turni e quindi farlo separatamente nel lavandino o nell’apposita vaschetta, in questo caso la presenza di un’altra persona è necessaria per sorvegliare l’altro gemello. Quando i gemelli diventano più grandi e quindi in grado di stare seduti da soli, si potrà far loro il bagnetto insieme.
Gemelli: gli acquisti indispensabili
Prima del parto è importante organizzare la casa nel modo migliore possibile per accogliere i neonati. Dal corredino, all’arredamento cameretta, dagli accessori per la puericultura al vestiario. Questo aspetto è fondamentale per assicurare la massima cura ai due bebè, evitando che incombenze domestiche possano interferire. Solitamente, il corredino prevede:
- Biancheria intima: body di cotone, sia a manica lunga che corta a seconda della stagione;
- Tutine di ciniglia oppure in cotone felpato o cotone leggero a seconda della stagione: almeno 8 (4 a bambino) per i primi giorni in ospedale, raddoppiando per le prime settimane.
- Felpe e golfini, per proteggerli dai colpi di freddo e dagli sbalzi di temperatura in ospedale e fuori
- Calzini e bavaglini
- Set di lenzuola da lettino, almeno 4
- Coperte per carrozzina e per lettino
- Set di lenzuola da carrozzina, almeno 4
- Due accappatoi
- Paracolpi, uno per ciascun lettino
- Riduttore per neonati se necessario, uno per ciascun lettino
Fondamentali sono anche gli oggetti per la puericultura:
- pannolini taglia 0 o 1
- bilancia per neonati
- thermos
- biberon e ciucci
- tiralatte
Per quanto riguarda l’arredamento della cameretta, gli elementi essenziali sono: lettini, fasciatoio, sdraiette e riduttori per la culla. Da non dimenticare passeggini, si può optare per soluzioni singole o gemellari, ma anche per i cosiddetti “trio gemellari”, composti da ovetti, carrozzine e passeggini, sicuramente la soluzione più economica. Infine il seggiolino per l’auto, acquistandone due per neonati e modulabili in base alla crescita e con dispositivi anti-abbandono integrato.
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Foto di Edwin Ariel Valladares da Pexels